Quattro squadre in cinque punti. Si sveglia così la serie A dopo l’undicesima giornata preparandosi ad una volata di Natale tutta da vivere e da scoprire.
Chiude il Milan, la cui corsa viene rallentata dal Parma di Liverani. Due a due il risultato finale con una doppietta del devastante Theo Hernandez che recupera una gara stregata. Un gol annullato in fuorigioco e quattro legni sembrano quasi dire “giornata NO”, invece I giovani diavoli lanciano chiaro il segnale che ci sono e che non mollano. Pioli allunga la striscia di imbattibilità a 23 risultati in campionato e il suo Milan resta l’unica squadra senza k.o. nei cinque principali campionati europei dalla ripresa post lockdown a oggi. Il vantaggio su Inter, Napoli e Juve ora si è ridotto, ma questo pari può pesare parecchio in termini di fiducia e convinzione.
L’Inter, infatti, dopo la delusione in Champions torna a correre recuperando l’iniziale svantaggio contro il Cagliari dimostrando, ancora una volta, il valore di Barella, autore del pareggio. D’Ambrosio e Lukaku chiudono definitivamente i giochi.
Al ribattezzato “Diego Armando Maradona” il Napoli batte la Samp con la testa, dopo un primo tempo inguardabile. Lozano e Petagna firmano la vittoria di una squadra che sta imparando i punti fondamentali del metodo Gattuso.
In casa Juve Dybala apre, Ronaldo raddoppia: Genoa battuto 3-1. E’ tornato il Dybaldo e Andrea Pirlo sorride, perché la sua Juventus trova la seconda vittoria di fila in campionato e anche quella continuità invocata dall’allenatore.
Una corsa allo scudetto avvincente che, adesso, premierà i valori della panchina. Saranno quelli, infatti, a fare la differenza, probabilmente già a partire dal prossimo turno infrasettimanale, mercoledì 16 dicembre. Juventus – Atalanta; Inter – Napoli; Genoa – Milan: la sfida è servita.